✚ Sul disegno

Come ho iniziato e che percorso ho fatto
Ho iniziato a disegnare da molto piccola, esattamente come tutti quanti. Durante la mia adolescenza esprimevo me stessa attraverso il disegno e la scrittura, per questo ho continuato a farlo con costanza nonostante avessi scelto un percorso di studi diverso alle scuole superiori, il Tecnico Agrario. Ho continuato a sviluppare le mie abilità nel corso del tempo seguendo numerose guide disponibili su YouTube e prendendo parte a corsi online. Mi definisco un'autodidatta in quello che faccio, anche se ritengo che ormai studiare online non significhi imparare da soli: vuol dire ricevere una formazione molto variegata nella quale devi selezionare con molta cura cosa tenere e cosa scartare. Alla fine ho scelto di continuare gli studi al NID Perugia, e lì la mia formazione si è incentrata sulla metodologia progettuale nel settore del design.
Le mie ispirazioni provengono dalla letteratura per l'infanzia, l'illustrazione editoriale e da numerosi artisti spagnoli. Apprezzo i lavori di Gabriel Silveira, Anastasia Suvorova, Valeria Alvarez e sono innamorata dei lavori dello Studio Muti. Sono fortemente legata a opere come la saga di "The Legend of Zelda", il film d'animazione "la Città Incantata" e ai fumetti di "Topolino"; credo che queste opere abbiano fortemente influenzato i miei lavori.

Mi consigli di studiare in una Scuola/Accademia o da solo?
Ritengo le mie abilità pratiche siano per la maggior parte dovute a ciò che internet mi ha insegnato a fare. Sebbene io abbia studiato in autonomia per la maggior parte del tempo nel settore dell'illustrazione e del videomaking, seguire un percorso di studi tradizionale dopo le superiori mi è stato utile per diversi motivi. Mi ha insegnato a lavorare in gruppo, al servizio di clienti, seguendo dei brief e mi ha dato un metodo.
Personalmente consiglio sempre a tutti un percorso di studi in università se le circostanze lo consentono. Qualora per qualsiasi motivo non fosse possibile, il mio consiglio è di
dedicare più tempo possibile della propria giornata all'esercizio e all'apprendimento da autodidatta. In entrambi i casi è importante tenere a mente che le scuole modificano i loro programmi con un po' di ritardo rispetto alla velocità con cui cambiano i lavori di oggi, quindi non limitatevi mai ad ascoltare la lezione e ripetere: approfondite, studiate ed esercitatevi anche in autonomia, è quello che farà la differenza.

Quanto conta il talento e quanto il duro lavoro?
Se pensi di non avere talento ho una buona notizia per te: in base a questo studio e diversi altri, è più probabile che tu abbia successo se sei una persona comune piuttosto che una persona davvero molto in gamba.
Le capacità cognitive che influiscono sulle nostre abilità sono di due tipi:
ereditarie e acquisite. Personalmente ritengo che pochissime persone nascano con una predisposizione che li agevola proprio nel settore di loro interesse. Sentirsi "predisposi" porta inoltre con sé un enorme svantaggio: la percezione che sia tutto facile, e che si possano ottenere risultati senza impegnarsi. Niente di più sbagliato. E' proprio per questo che il duro lavoro e l'esercizio vengono prima di tutto. Una persona che si dedica al disegno con continuità e con le giuste risorse può senz'altro migliorare a un ritmo rapido. Personalmente ho visto decine di artisti non molto esperti diventare incredibilmente bravi in un tempo relativamente breve.
Un'ultima cosa che voglio aggiungere è che ritengo ci sia l'errata percezione che disegnare richieda una sola capacità, il disegno appunto. In realtà è un'idea piuttosto approssimativa se consideriamo elementi come l'anatomia, la prospettiva, la teoria del colore, la composizione, la fantasia, l'immaginazione, lo storytelling e molto altro. In pratica, per disegnare bene non basta saper disegnare.

Liceo Artistico o no? I miei non vogliono.
Questo è un estratto di una mail che ho mandato ad una studentessa che, in seconda media, mi chiedeva consiglio sulla scelta del liceo, per la quale era in disaccordo con i propri genitori.
Prima di tutto una premessa:
Liceo Artistico e la leggenda dei drogati, una storia assolutamente sbagliata. Con questo non intendo dire che la droga alle scuole superiori non circoli, bensì che si trovi in ogni scuola. La discriminante è la fiducia, l'educazione e l'attitudine al dialogo con la quale cresciamo i propri figli, che ci permettono di lasciarli liberi di crescere senza temere che cadano in brutti giri.

1) Non è detto che l'Artistico precluda una carriera scientifica o viceversa. Ovviamente tanto più ti avvicinerai a dover scegliere un percorso universitario tanto più avrai bisogno di integrare le tue conoscenze per far fronte ad eventuali prove d'ingresso per l'università che desideri. Facendo lo Scientifico non è detto che tu non possa poi disegnare fumetti: potrai senz'altro farlo se nel tempo libero dallo studio ti eserciterai in tutto ciò che ti piace con molta costanza. Viceversa se farai l'artistico nulla ti vieterà frequentare poi facoltà scientifiche o umanistiche, ma considera che dovrai sempre integrare quello che ti manca con delle studio aggiuntivo.
La cosa positiva è che
il percorso scolastico si può sempre correggere, se la scuola non piace si può fare lo sforzo (sicuramente non privo di difficoltà, ma comunque attuabile) di cambiarla.

2) Non diamo per scontato che un architetto abbia una carriera più stabile, di fronte a sé, rispetto a quella di un aspirante artista. Una formazione artistica si può poi diramare in una quantità di specializzazioni fortemente richieste nel panorama odierno (anche e soprattutto a livello internazionale), nel quale molti posti e professioni sono attualmente scoperti. Siamo molto lontani dai tempi in cui "l'artista" era la figura che realizzava ritratti lungo le strade: questa è una percezione quanto mai arretrata. Il mondo - e in particolare quello del lavoro - è ormai estremamente mutevole. Quanti nuovi lavori esistono oggi che appena dieci anni fa non esistevano? E' importante tenere a mente che tra le scuole medie e il lavoro ci sono in mezzo oltre 7/10 anni di formazione. In questo lasso di tempo quanti nuovi lavori esisteranno che oggi non possiamo neanche immaginare? Guardandomi attorno vedo laureati a pieni voti non essere considerati abbastanza; insieme a loro vedo persone intraprendenti e un po' pazze, che fanno fatica a spiegare il proprio lavoro ai propri genitori, lavorare a tempo pieno anche in momenti di crisi più totale.

Non voglio intromettermi nelle discussioni familiari consigliando una scelta piuttosto che un'altra; voglio solo dare informazioni che aiutino a intavolare una discussione costruttiva che valuti accuratamente i pro e i contro di entrambe le parti, allontanandomi quando più possibile dagli stereotipi sulle scuole e dalle convinzioni anacronistiche su cosa sia il lavoro in questo nuovo e mutevole millennio.
✚ Strumenti che uso

Software
Avendo iniziato ad utilizzare Photoshop quando avevo circa 14 anni, questo programma mi ha accompagnata per tutto il mio percorso nell'illustrazione e fotomontaggio su Mac e PC. In questo momento lo uso insieme a Procreate (su iPad) per tutto ciò che riguarda l'illustrazione.
Adobe Premiere Pro è invece il programma che utilizzo per fare montaggi video per il mio canale YouTube. Quando si parla di animazioni e motion graphic utilizzo Adobe After Effects.
Inoltre quando lavoro a opere personali mi piace curare ogni aspetto tra cui l'impaginazione. In questo caso lo strumento migliore è
Adobe Indesign.


Hardware
Non ho mai nascosto che il computer sia da sempre il mio strumento preferito per lavorare. Tuttavia ultimamente ho iniziato ad apprezzare anche l'iPad per la sua portabilità e facilità di approccio. Si può dire che io lavori equamente con entrambi. Tuttavia se l'iPad rappresenta uno strumento molto completo per il disegno, allo stato attuale pecca di alcune funzionalità su altri aspetti: ad esempio, non potrei mai montare un video con l'iPad né realizzare animazioni in motion graphic, che è parte fondamentale del mio lavoro. Quindi la migliore combo per me è usare sia l'iPad che il computer.
● Il mio PC è assemblato da Drako.it, in questo video trovi tutte le info.
● La tavoletta grafica che uso insieme al mio PC è la Mobile Studio Pro.
● L'iPad che uso è l'iPad Air.
Per quanto riguarda Apple, ho usato iMac e MacBook per anni. Al momento sto usando un PC Windows ma penso che entrambi siano strumenti molto validi per disegnare/lavorare.

Pennelli
Su Photoshop e Procreate uso pennelli che ho trovato in giro per il web insieme a quelli preesistenti all'interno dei programmi. Non credo che contino molto i pennelli, la cosa fondamentale è averne pochi "fidati" da usare spesso, conoscendoli a fondo. Avere molti pennelli secondo me crea solo molta confusione e non aiuta il processo di illustrazione, anzi, lo ostacola: è molto facile distogliere l'attenzione dal disegno e perdere la concentrazione se devi cercare il pennello giusto tra decine di altri pennelli.

Video/Audio
Tutto ciò che uso per registrare e come viene spiegato nel dettaglio in questo video.
✚ Consigli e tips

Guide per imparare gratuitamente a disegnare
Tanto per cominciare, se pensi di non essere assolutamente in grado di disegnare, questo è il libro adatto a te.
Se invece sai già di poter disegnare ma hai bisogno di guide che ti aiutino a farlo, queste sono alcune di quelle che ho prodotto io: Approccio al disegno & migliorare in fretta, Tavoletta Luminosa per l'inchiostrazione, Come colorare in digitale su Photoshop.
Inoltre molti bravissimi artisti su YouTube possono aiutarti in maniera completamente gratuita. Ti richiederanno solo di sapere l'inglese! Di seguito te ne consiglio alcuni: Luci e Ombre, mani, testa, pose, anatomia, anatomia2Prospettiva e ambientazioni, Lineart, Colore, Colore2Character desing, sceneggiatura per fumetti.


Programmi consigliati, gratuiti (e non)
DISEGNO - Krita (gratis) - Gimp (gratis) - FireAlpaca (gratis) - Medibang Paint Pro (gratis) - Clip Studio Paint (25€ all’anno) - Photoshop (25€ al mese) - Affinity (54€, una sola volta)
MONTAGGIO VIDEO - Davinci Resolve (gratis)

MODELLAZIONE 3D - Blender (gratis)

Iniziare a fare commissioni e lavori
Le "commissioni" sono richieste pagate di immagini sfruttate per uso personale, ad esempio un disegno di un personaggio cartoon. Molti mi chiedono come fare a stimare il valore del proprio lavoro: personalmente consiglio sempre di fare un semplice calcolo: ore richieste * prezzo orario.
Fermo restando che dovrebbero entrare in gioco molti altri fattori quando si stima il valore di qualcosa, consiglio ai più inesperti di partire dal costo orario per poi iniziare a comprendere in autonomia e grazie alla propria esperienza cosa può far variare le proprie tariffe. Si può iniziare con dei prezzi bassi per poi aumentare, ma consiglio di restare fermi sulle proprie decisioni e non lasciare che sia il parere di un cliente sgarbato a farci ricredere sul nostro reale valore.
Chi vuol prendere commissioni deve tenere a mente che la chiarezza e trasparenza delle comunicazioni con i propri clienti è la cosa più importante. Ricordati sempre di:

 Mostrare in un portfolio di lavori e far comprendere bene al cliente cosa può aspettarsi da te.
 Concordare subito la scadenza e il pagamento previsto. Attieniti con precisione a quanto deciso.
 Accordatevi per un pagamento in anticipo oppure in due tranche (50% all'inizio, 50% alla fine). Ricordati che se hai già delle garanzie da esibire (testimonianze pubbliche di clienti soddisfatti) è più facile che il cliente si fidi di te.
Mettere in chiaro quale sarà il pagamento se la commissione viene annullata a metà del processo. 
→ Durante il processo condividi dei file in bassa risoluzione con il cliente mostrando il risultato alla fine di ogni step di lavorazione (bozza, lineart ecc). Ad ogni consegna intermedia richiedi feedback e esegui le modifiche richieste. Non consegnare mai il file ad alta risoluzione prima di aver ricevuto tutto il pagamento.
 Sii affidabile e comunica bene con il tuo cliente, mettendolo al corrente in anticipo di tutti gli aspetti del lavoro (pagamento, tempistiche, modifiche, feedback, consegna dei file ad alta risoluzione ecc). Non deve aspettarsi sorprese. La tua precisione e trasparenza sono parti fondamentali della tua professionalità.
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✚ Consigli/aiuto su
Tavolette Grafiche


Puoi consigliarmi una tavoletta grafica?
E' molto difficile consigliare una tavoletta grafica a scatola chiusa, perché non esiste una tavoletta migliore in assoluto: esiste quella più adatta alle tue esigenze.
Per esempio, se vuoi disegnare ovunque e non hai un PC ti consiglierei un iPad.
Se invece sei interessato a lavori di animazione o ad integrare i tuoi disegni in progetti editoriali più complessi ed elaborati ti consiglierei una tavoletta grafica. Se sei un bambino te nel consiglierei una economica, se sei uno studente di un'accademia te ne consiglierei una mediamente costosa e con schermo integrato.
Le cose che devi tenere in considerazione prima di scegliere un prodotto sono:
● Budget - Quanti soldi voglio/posso spendere?
● Cosa farne - Devo solo disegnare o magari progettare, lavorare ai video e con il 3D?
● Necessità di spostarti - Dovrò disegnare in movimento o solo da casa?
Visto che per ragioni di tempo non posso dare una risposta personalizzata a chiunque me lo chieda, ho deciso di realizzare recensioni nelle quali condivido più informazioni possibile riguardo le tavolette che ho avuto modo di provare. Queste recensioni non servono a darti una risposta: servono a darti le informazioni necessarie per trovare la tua risposta in autonomia, che credo sia molto più importante se vuoi fare un acquisto davvero consapevole. Qui sotto puoi trovarne alcune:
La mia tavoletta non funziona come dovrebbe. Puoi aiutarmi?
Per queste cose dovresti contattare il supporto ufficiale della tua tavoletta, potrà aiutarti più velocemente e in maniera efficace. Non dimenticare che il supporto tecnico è un servizio per il quale hai pagato (comprando la tavoletta), quindi usalo ogni volta che ne hai bisogno!
Qui ci sono i link ai supporti delle marche più famose: Supporto Wacom - Supporto XP-Pen - Supporto Huion
Inoltre c'è una cosa ancora più importante che devi imparare a fare: cercare il tuo problema su Google. Molte volte questa è la soluzione più semplice e immediata per risolvere i tuoi problemi. Ti assicuro che abituarti a usare i motori di ricerca è una pratica che ti tornerà utilissima non solo per le tavolette grafiche, ma per ogni cosa che vorrai fare o imparare. E' così che ho imparato a usare gran parte dei software che utilizzo quotidianamente per lavorare.
✚ Posso contattarti per...

Interviste
Se vuoi contattarmi per propormi un'intervista per un giornale, un blog o una pubblicazione, scrivimi e ti farò sapere in relazione ai miei impegni. Se vuoi solo pormi delle semplici domande personali su di me o su quello che faccio, spero che questa pagina di FAQ possa essere sufficientemente esaustiva!
Mostrarti e ricevere consigli sui miei lavori
Si tratta di una richiesta che mi fanno in moltissimi e dare consigli su misura per tutti richiede un impiego di tempo considerevole. Preferisco dare consigli a pochi sperando che servano a molti, per questo alcuni dei miei video sono pensati per osservare i lavori che mi inviate e condividere le mie osservazioni con tutti. Facciamo anche delle live tutti i venerdì su Twitch per questo. Se vuoi mostrarmi i tuoi lavori condividili nei Social Network che usi e taggami. In occasione della registrazione di questi video, potrà capitare che il tuo lavoro sia selezionato per essere commentato.
Chiederti di condividere il mio canale/profilo
Tutte le condivisioni e gli shout-out che faccio nei confronti di altri artisti sono spontanei e non retribuiti. Non eseguo questo tipo di pubblicità sotto compenso o su esplicita richiesta. Pertanto preferirei davvero che non me lo chiedeste: mi troverei costretta a ignorare la richiesta anche se trovassi il vostro lavoro interessante, mentre in un'altra circostanza l'avrei condiviso senza pensarci due volte.
Proporti dei lavori
Non eseguo commissioni per privati perché, allo stato attuale, preferisco dare priorità a lavori di aziende, agenzie e case editrici con le quali collaboro da tempo. Tuttavia se rappresenti un'Associazione, un Ente, una Società, una Startup o una ONLUS, sentiti libero di scrivermi!
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